Si è concluso con una bella giornata di slot cars all' insegna del divertimento in amicizia l'anno agonistico 2016 del Grandaslot con la disputa della 4 ore a squadre nata come Trofeo delle due piste ma morta come Trofeo della pista.
Alla spicciolata nella solare ma fredda mattinata di domenica 18 a partire dalle ore nove arrivano i vari componenti delle squadre e si inizia a provare i vari modelli per scegliere il migliore da usare e quello di riserva; si perchè pur con una penalità in casi di irrisolvibili guasti era possibile utilizzare la riserva per poter continuare a divertirsi.
Bene dopo tutto questo impegno si arriva all'ora di pranzo e qui grazie alla coppia di chef Gianni e Iva che alternandosi tra i microode vengono sfamati i presenti tranne uno che sparisce e torna giusto in tempo per le qualifiche.
Vengono eseguite come di consuetudine le verifiche che non rilevano nulla di irregolare e si può partire con le qualifiche.
Un minuto per staccare il miglior tempo sulla corsie verde e alla fine la spunta Reineri il quale sceglie la corsia di partenza la 5.
Pronti via e vari incidenti permettono a Santucci di sfuggire e rimanere in testa alla gara per un po' ma poi viene piano piano ripreso da Reineri, Saladini e uno dei due del Cavallino, portate pazienza ma non ricordo chi fosse, per assestarsi nella quarta posizione con una macchina decisamente meno performante rispetto alle prove. Reineri se ne va e saluta la compagnia e grazie anche alla splendida gara del suo compagno di squadra Valerio, la coppia si aggiudica la gara.
Seconda posizione per la forte coppia Saladini, Giraudo che per molto tempo a lottato con Il Cavallino per la seconda posizione, poi sul finire Il Cavallino perde prestazioni e porta in fondo comodamente la gara al terzo posto dato che il vantaggio sul quarto era di quindici giri.
Il quarto chi fu costui che primeggiò all'inizio per poi cadere nell' oblio del quarto posto?
Più che costui occorre parlare di coloro che compongono la coppia Santucci-Achino, che dire se non che la macchina era decisamente sottotono rispetto a quanto visto nelle prove e su finire con le ginocchia che facevano giacomo giacomo si contavano i giri che Marrone recuperava mettendo in serio pericolo la posizione.
Del trio savonese che dire se non che avevano in Fabiano l'anello debole della catena, d'altronde non poteva essere diversamente dato che era la prima volta che vedeva la pista, inoltre Contrera sulla lunga distanza accusa problemi fisici pertanto toccava sempre a Marrone a recuperare qualcosina.
Purtoppo sono molto dispiaciuto nel riportare il mesto ritiro alla penultima manche della coppia Marchisio - Barbero causa problemi fisici alla mano di Marchisio.
Una gara senza intoppi grazie anche al nostro grande direttore di gara Mangani che pazientemente ha riportato i vari dati su di un tabellone che ha gestito il tutto nel migliore dei modi.
Premiazione per il primo e una estrazione a sorteggio fatta in cinque minuti perchè era ora di andare a cena in pizzeria.
E' stata una bellissima giornata conclusa in maniera ottima con le gambe sotto il tavolo.
Classifica finale:
Giri veloci:
Grazie a tutti gli intervenuti e arrivederci alla prossima edizione.