Prima o poi doveva succedere, le premesse c’erano già da un po’ di mesi ma succedeva sempre qualcosa che glielo impediva, ma nella serata di venerdì 11 quando Beinette piano piano veniva stretta dai primi freddi autunnali le ombre della sera si allungavano lui riusciva a raggiungere questo traguardo che per troppe volte sfuggitogli, come una maledizione, quasi a voler ripercorre le orme del più famoso eterno secondo della storia, il mitico Crhis Amon.
Non voleva essere il nuovo Amon e ha tenuto duro in questa gara che per lui è stata la prima vittoria nel mondo delle slotcars.
Ma partiamo dall’inizio, al via di questa gara si sono presentati 13 piloti per cui si formano 3 batterie : 5-4-4.
Durante le verifiche si è potuto assistere ad un maldestro tentativo di colpo di stato con il verificatore Reineri che nel cercare di capire perché continuava a trovare un valore non corretto smontava tutta la macchina del suo Presidente di Club Carpinato, rimontandogliela in maniera un po' così e che al momento di partire ……..non partiva, dopo un “adesso va che te lo messa a posto io” di Reineri la macchina continuava a non funzionare a dovere cosicchè Carpinato ha corso con il telaio preso in prestito da Mini.
Prima batteria con Mini, Contrera, Giordano, Pitto, Muratore.
Saliva in cattedra Mini ponendo già un bel riferimento ai piloti successivi srà poi 5° alla fine, seguito da un ottimo Muratore che , viste le sue sporadiche presenze ottiene un bel settimo posto.Troviamo poi Giordano, Pitto e Contrera che dire le solite oneste gare,forse Contrera ha ancora troppe difficoltà su questa pista ma ha avuto l’onore e l’onere di portare al debutto la BMW M1.
Seconda batteria : Santucci, Piccardo, Marrone, Carpinato.
Batteria vinta da Santucci che si mangia il quinto posto finale con una gara sulle prime due corsie troppo in sicurezza mentre poteva osare di più, alcuni errori fan si che arrivi sesto a soli 39 settori da Mini.
Carpinato con una macchina a in conto comodato conduce una buona gara e si piazza ottavo davanti a Marrone che dopo una buona partenza si disunisce cerc ando di inseguire Santucci diretto rivale in campionato arriverà nono, per le gare che rimangono si deve inventare qualcosa che non esiste.
Piccardo anche lui diretto rivale in campionato di Santucci non trova le condizioni giuste per tenergli testa e arriv erà undicesimo.
Ultima batteria Saladini, Reineri, Badano, Brancher
Si pensava che fosse stato il solito dominio di Saladini magari con un duello con Reineri, invece è Brancher che scappava via con una gara pressochè perfetta veloce e pulita verso la sua prima vittoria, inseguito da Saladini che nonostante lamentasse un feeling con la macchina non proprio convincente riusciva ad arrivare secondo precendo di alcuni settori Reineri anche lui non proprio pulito in questa gara, questi due saranno stati condizionati dall’aurea vincente di Brancher che ormai riempiva l’aria dei locali di Beinette?
Ah dimenticavo in questa batteria ha corso anche Badano giunto quarto coperto dalla maestosa ombra degli altri tre e pensare non è proprio piccolo.
Ora per la felicità di alcuni impazienti ecco la classifica di gara:
I giri veloci :
Classifica di campionato senza scarti :
e quella con scarti per chi come Marrone deve studiare la strategia (ah ah ah ah ah non riuscirai mai più a prendermi eh eh):
ALOAAAAAAAAAAAAAAAA